Marocco eccellenza green: le rinnovabili sono già al 35 percento

Che l’Africa abbia un enorme potenziale fotovoltaico non è certo una sorpresa, ma che un paese come il Marocco stia investendo così tanto nelle energie rinnovabili lo è eccome. Non solo ambizioni, le attuali politiche hanno già portato alla produzione del 35% del fabbisogno nazionale di energia elettrica grazie a gigantesche strutture “green” come quella del Noor Complex, costruito nel bel mezzo di un deserto nei pressi di Ouarzazate e avviato a febbraio del 2016.

Con una capacità di 580 megawatts e un’area di 3000 ettari – pari a 30 chilometri quadrati – si tratta di uno dei più grandi sistemi a concentrazione solare o CSP del mondo che, a regime, può produrre abbastanza energia elettrica da supportare una città delle dimensioni di Praga o due volte Marrakesh.

Il complesso di Ouarzazate è un’eccellenza, un simbolo che dimostra il desiderio di riscatto del Marocco che, entro il 2020 si è imposto l’obiettivo del 42% di energia ricavata da fonti rinnovabili e sembra possa avere tutti i mezzi per raggiungerlo. Non a caso fa tappa proprio nella sua capitale una delle gare della FormulaE, bandiera della rivoluzione energetica che sta ormai investendo il mercato automobilistico.